Premio Letterario "Leone di Muggia"
56^ Edizione

Sono stati presentati 237 testi di poesia e 231 testi di narrativa.

Risutlati 56^ Edizione Premio Letterario “Leone di Muggia”

Categoria poesia

Prima classificata la silloge proposta da Daria De Pellegrini di Mel (Belluno) con il motto “Fare il pane”. La motivazione: Prospettive della modernità colgono attimi di vissuto modulati su ritmi sfumati fino allo straniamento.

La silloge seconda classificata, dal motto “Non esiste altro giorno” è a firma di Luisella Pacco di Trieste, per l’uso sapiente di un’espressione che è duttile strumento di sintesi tra profondità di analisi e forza ironica.

La silloge terza classificata, con il motto “Leo” è quella di Roberto Romanato di Vicenza, per la capacità di aprire la parola poetica a una dimensione apofatica attraverso un fitto tessuto di richiami intertestuali.

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Categoria narrativa

Il primo premio è stato assegnato ad Andrea Zarroli di Livorno, per il racconto “Memorie di un biologo marino”, definito scientificamente affascinante che si coniuga con stati d’animo umanamente coinvolgenti ed espressi con un linguaggio letterariamente espressivo.

Il secondo premio è stato conferito a Paolo Pergolari di Castiglione del Lago (Perugia) per “Imperfette armonie”, il cui impianto narrativo vive su un apprezzabile equilibrio di motivi espressi in un linguaggio efficace e puntuale.

Il terzo premio è stato attribuito a Ferdinando Pasello di Milano, per la capacità di dipingere con freschezza e umorismo il mondo dell’adolescenza.

Tra le “segnalazioni”, nella sezione poesia si sono distinte Tiziana Monari di Prato e Daniela Basti di Chieti, mentre per la narrativa Olimpia Cerantonio di Udine e Silvano Fecchio di Padova.

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